Come preannunciato tempo fa, Microsoft in data odierna ha confermato la fine del supporto per Vista il quale a partire da oggi non riceverà aggiornamenti o altro, chiudendo questo triste capitolo della storia di Windows.
Windows Vista va in pensione
Probabilmente Vista non mancherà a nessuno a causa degli spiacevoli arresti, errori ed altri problemi di cui il sistema operativo era afflitto fin dal lancio. Vista ha fatto il suo esordio per la prima volta 10 anni fa rivoluzionando l’aspetto grafico del sistema operativo dopo l’avvento di Windows XP, grazie all’introduzione dell’interfaccia Aereo ma al consumo eccessivo delle risorse risultando incompatibile con numerosi software.
Windows Vista è stato da li a poco surclassato da Windows 7 distribuito 2 anni dopo a cura di un team differente che ha colto l’occasione per ottimizzare al meglio il sistema il quale ancora oggi è il più utilizzato seguito da Windows 10, 8 e XP! L’obiettivo di Microsoft è quello di convincere i suoi utenti ad aggiornare al nuovo sistema in quanto Windows 7 e successivi verranno abbandonati nei prossimi anni.
Come nasce Windows Vista? Quando Microsoft decise di sviluppare il successore di Windows XP, 2 team si occuparono di realizzare una nuova versione del sistema che fosse all’altezza del suo predecessore proponendo novità da convincere gli utenti ad aggiornare, un team sviluppo si occupo di Vista noto come Longhorn, distribuendo il sistema prematuramente con falle, bug ed errori di vario tipo, il secondo invece lancio sul mercato 2 anni dopo Windows 7, causando la fine di Vista.
A partire da oggi Vista va ufficialmente in pensione cessando ogni tipo di supporto.