Dalla Cina con furore arriva una nuova build di Windows 10, parliamo della versione zh-CN x64. Scopriamo insieme quali sono le novità rispetto alla 10130.
Una nuova build “cinese” per Windows 10
Windows 10 Build 10147 (distribuita la scorsa settimana) ha aggiunto un’app companion per smartphone, con la 10151 invece è possibile sincronizzare varie app Microsoft presenti su iOS e Android. Il nuovo browser viene rinominato in Microsoft Edge abbandonando l’attuale Project Spartan, e la parola BETA viene cancellata dall’applicazione Store.
Altri cambiamenti riguardano un interfaccia grafica più rifinita, trasparenze sulle finestre del calendario del systray ed effetto blu dell’Action Center meno accentuato. Anche Cortana e le icone della barra delle applicazioni sono state stilizzate con un pannello di controllo classico e rivisto. Le icone sono state sostituite con modelli più minimali e tra le novità maggiori troviamo il tema Dark per Microsoft Edge e l’icona Hub nel browser che permette di accedere rapidamente ad una schermata dove trovare preferiti, cronologia, download e tutte le funzionalità di cui abbiamo bisogno.
Sia la build 10147 che 10151 non sono disponibili tramite i canali BETA, per questo motivo attendete il rilascio ufficiale anche perchè non sono disponibili in lingua nostrana. Cogliamo l’occasione per ricordarvi che Windows 10 sarà disponibile GRATIS per tutti i possessori di una licenza Windows 8 o Windows 10 a partire dalla fine di luglio.
Windows 10: Insider Preview o versione finale?
La domanda che molti si pongono è, quando uscirà Windows 10, resterò alla Insider Preview o aggiornerò a quella definitiva? Microsoft tempo fa chiari questo punto affermando che restare alla Insider Preview non è un modo per avere Windows 10 gratis se non si dispone di una licenza originale. La Insider Preview è rivolta a coloro che vogliono testare i nuovi aggiornamenti in anteprima rispetto al rilascio su Windows 10 definitivo.
Nel caso in cui vogliate aggiornare alla versione commercializzata, dovrete tornare ad un OS precedente con licenza originale ed eseguire l’update tramite il servizio Windows Update.