L’Autorità Garante nelle Comunicazioni, ha approvato una delibera che modifica alcune regole del MNP (Mobile Numer Portability). Il provvedimento 78/08/CIR, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.299 del 23 dicembre e le disposizioni saranno applicate entro fine giugno 2009.

L’Agcom ha intenzione di ridurre considerevolmente i tempi necessari per fare il cambio di operatore, vietare al vecchio gestore di rallentarne il processo a causa di motivazioni non presenti nella delibera e garantire una maggiore evasione dalle richieste. Viviane Reding, commissario UE alle TLC aveva volontà di ridurre il tempo ad un solo giorno.
Con questa nuova delibera, non si è andati molto lontani da quel che avrebbe voluto Reding. Infatti, la richiesta di numer portability dovrà essere evasa al massimo entro tre giorni lavorativi. Mentre, come molti di voi sapranno, prima di questa delibera, il tempo richiesto dal sistema number portability poteva arrivare anche ai 10 giorni lavorativi.

Quello che succedeva in passato era molto semplice. Una volta che l’utente comunicava di voler passare ad un altro operatore, il vecchio gestore metteva in atto una strategia per trattenerlo il più possibile. Segnalava la domanda di number portability al reparto commerciale che iniziava a mettersi in contatto con il cliente cercando in tutti i modi di fargli cambiare idea. Si chiama Retention ed è perfettamente legale, ma purtroppo ostacola senza riguardo le esigenze dell’utenza finale.

Inoltre L’Agcom ha eliminato i 10 euro che l’utente doveva pagare al vecchio gestore ed ha modificato il meccanismo di evasione degli ordini, grazie al quale si prevede un incremento giornaliero in base alle richieste.