Windows 10: Guida al ripristino a causa del BlackScreen

Vi siete mai trovati in questa situazione con Windows 1o? Se come il sottoscritto avete dato di matto davanti ad un monitor a causa della schermata nera della morte, allora la soluzione che vogliamo proporvi oggi vi tornerà molto utile.

Windows 10: Le cause del black screen e come risolverlo

Su Internet vi sono numerose guide per uscire fuori da questa brutta situazione, guide che non servono a nulla perchè vi faranno solo perdere tempo prezioso. Prima di soffermarci su come risolvere il problema vogliamo analizzarne le cause. Su Windows 10 (indipendentemente dalla build che possedete) se installate un software o driver incompatibile al successivo riavvio vi ritroverete la schermata nera della morte che impedisce al sistema di caricarsi completamente lasciandovi come degli imbecilli davanti ad un monitor a giocare con il mouse attendendo invano un miracolo.

Per risolvere il problema basterà:

  1. Munirsi del disco di Windows 10
  2. Inserirlo nel lettore del PC
  3. Riavviare il PC e lanciare il disco
  4. Ripristinare il PC ad uno stato precedente tramite il nuovo menu

Ci siamo imbattuti in questa schermata proprio stamani in seguito all’installazione dell’ultima versione BETA del Configuration Utility dell’ Oculus Rift DK2. Ripristinando il PC da disco ad uno stato precedente abbiamo risolto definitivamente il problema.

Non smanettate con il registro di sistema o seguendo altri metodi perchè “RIPETIAMO” non servono a nulla, con un bel ripristino vi ritroverete nel giro di poco tempo di nuovo con il PC operativo e senza essere costretti a formattare o tornare ad un OS precedente. Essendo ancora una build Windows 10 è ancora instabile ed è affetto da problematiche di questo tipo, se siete alla ricerca di un OS stabile e duraturo, vi sconsigliamo l’installazione della PREVIEW, attendete il rilascio della versione ufficiale per quieto vivere come si suol dire.

Di recente Microsoft ha rilasciato gratis per tutti i possessori di Windows 10, il nuovo browser Project Spartan che affiancato a Cortana permette di effettuare ricerche sulla rete molo più rapidamente e nella maniera più intuitiva possibile rispetto alla concorrenza. Spartan oltre a supportare appieno l’assistente vocale di nuova generazione, offre funzioni come:

  • Accesso rapido ai preferiti
  • Possibilità di inoltrare un feedback riguardante problemi con un sito, con il browser o un suggerimento a Microsoft
  • Supporto per le estensioni aggiuntive come accade su Google Chrome
  • Un interfaccia grafica di nuova generazione
  • Numerose opzioni di personalizzazione

Spartan: Il browser di nuova generazione

Spartan è compatibile solo con Windows 10, se avete installato la Build 10049 ve lo ritroverete di default, se invece disponete di una versione precedente potete sempre aggiornare la BUILD o in alternativa scaricare l’installer dal sito web ufficiale. Il browser come il sistema operativo stesso è ancora in fase embrionale il che significa che potrebbe essere affetto da bug e problemi di vario tipo.

Windows 10 è gratis per tutti in versione preview (anche i pirati) e sarà gratuito nella sua versione finale a partire da questa estate solo per coloro che possiedono una licenza originale di Windows 7 o Windows 8 entro un’anno dal rilascio. Nonostante i pirati avranno la possibilità di aggiornare l’os, se la licenza dei precedenti OS è taroccata, lo sarà di conseguenza anche quella di Windows 10.

Se volete ottenere maggiori informazioni sul sistema operativo vi invitiamo a consultare la nostra Recensione Windows 10

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano