Rapidshare chiude definitivamente i battenti

In data odierna ci giunge notizia della morte definitiva del file hosting Rapidshare che avverrà il 31 Marzo 2015. Chi non ha mai utilizzato questo servizio per scaricare o caricare file di vario genere?

Addio Rapidshare

Dopo la chiusura di Megaupload avvenuta diversi anni fa è scattato il meccanismo che ha portato tutti gli altri servizi a tramutarsi da file hosting a cloud storage, alcuni sono riusciti a sopravvivere con questa conversione altri invece hanno chiuso i battenti e c’è chi come Rapidshare che si è arrampicata sugli specchi per diverso tempo ma prima o poi gli specchi si rompono.

Sulla pagina ufficiale del servizio tramite un messaggio gli utenti sono invitati a recuperare i propri file prima della cancellazione totale che avverrà a chiusura servizio.Il motivo che ha portato il team a chiudere i battenti sono ancora oscuri.

Il messaggio tradotto è il seguente:

Cari utenti Rapidshare, vogliamo informarvi che il servizio cesserà il 31 Marzo 2015, sarà possibile estendere il proprio abbonamento fino al 28 Febbraio 2015. Raccomandiamo caldamente a tutti i nostri clienti di mettere al sicuro i propri dati perchè dal 31 Marzo 2015 gli account non saranno più disponibili e i dati verranno cancellati automaticamente. Se avete qualsiasi dubbi non esitate a contattarci inviando una mail all’indirizzo support@rapidshare.com. Vi ringraziamo per la fiducia che ci avete fato per anni. Il vostro Team RapidShare.

In questo ultimo periodo sono molti i cloud storage e file hosting che sono sorti sulla rete, ogni giorno nascono servizi gratuiti e a pagamento, amatoriali e professionali per la condivisione dei file e inutile dirvi che l’utilizzo dei debrid non giova di certo alle aziende.

Debrid: Una buona soluzione?

Sulla rete esistono numerosi servizi di Debrid, si tratta di quei servizi che permettono a costi davvero molto bassi mensili e annuali di convertire da Free a Premium link provenienti dalla maggior parte dei cloud storage e file hosting.

Ad esempio se su Uploaded (per citarne qualcuno), l’abbonamento ha un costo di 1 euro per 1 giorno, su Debrid con 3 euro si scaricano file per 1 mese intero!  Ovviamente questo è solo un esempio per farvi capire che i Debrid sono ottimi ma sono una spina nel fianco dei file hosting e cloud storage, probabilmente la chiusura di Rapidshare è dovuta proprio a questo.

Molti sicuramente stanno pensando in questo momento “basta abbassare il costo degli abbonamenti” e anche questo è vero ma fino ad un certo punto. Mantenere un server e gestirlo non è cosa da poco, sono richiesti molti fondi e per questo motivo tali aziende non possono prendersi il lusso di abbassare i costi e di conseguenza gli utenti optano per servizi di Debrid.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano