Windows XP in pensione ma non demorde

Windows XP non demorde, della serie “non ha intenzione di tirare la cuoia”. Dopo il pensionamento forzato da Microsoft lo scorso 8 Aprile 2014, il sistema operativo continua la sua vita nonostante l’assenza di un supporto tecnico e aggiornamenti.

Un sistema operativo Immortale

Secondo dei dati statistici pare che ancora oggi il 26% della popolazione mondiale utilizza il vecchio OS di casa Microsoft e non ha alcuna intenzione di aggiornarlo o sostituirlo. Da quando Microsoft ha annunciato il pensionamento solo l’1,6% circa ha deciso di fare la svolta come si suol dire. La domanda sorge spontanea,  se la fine degli aggiornamenti, supporto ed altre pericolosità non convincono gli utenti a cestinare XP, cosa si inventerà Microsoft per fare in modo che XP affondi una volta per tutte?

Regalerà le licenze di Windows 7 o 8? L’intento di Microsoft è quello di far aggiornare i PC con XP almeno alla settima versione del sistema operativo, la quale continuerà ad esistere ed essere aggiornata almeno per altri e 10 anni o almeno questo è quanto affermava il noto colosso fino a poco tempo fa. Se utilizzate Windows XP inutile dirvi di aggiornare in quanto non potete più beneficiare di alcun supporto o update da parte di Microsoft, ma se avete un PC mediocre o scadente e quindi non potete aggiornare alle successive versioni del sistema operativo allora puntate su Linux.

A voi la scelta insomma!

Ecco quali sono state le parole di Microsoft prima del pensionamento:

Tra 60 giorni cesserà il supporto per Windows XP, abbiamo bisogno del vostro aiuto per convincere gli utenti ad aggiornare il proprio PC ai nuovi sistemi operativi. Come lettori è improbabile che utilizziate Windows XP tuttavia potreste conoscere qualcuno ancora legato a tale sistema operativo. E’ vostro compito quello di aiutarli e convincerli a fare il passo successivo ma sopratutto a far capire loro cosa significa la “Fine del supporto”.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano