La pubblicità, è l’anima del commercio. L’umanità si evolve, alcune usanze vengono abbandonate ma la pubblicità resta e si evolve in contemporanea con l’essere umano.

La pubblicità su Google

Se un tempo, si odiava la pubblicità, oggi la si ama, dato che con Google Adense, vi è retribuzione da essa. In data odierna, ci è giunta notizia, dell’arrivo su Google, dei banner pubblicitari, che potete vedere nella foto riportata in alto.  Nel lontano 2005, Google aveva dato la sua parola, che sulle sue pagine, non sarebbero mai arrivati i banner pubblicitari ma a quanto pare ha cambiato idea. Per ora la funzione in questione è sperimentale, non si tratta ancora di uno strumento che invade la navigazione degli utenti con la presenza di banner fastidiosi.

Lo scopo che si è prefissato Google, è quello di dare maggiore importanza ad alcuni brand, per la precisione 30 aziende che hanno l’onore e il privilegio di finire sul motore di ricerca più amato ed utilizzato al mondo. Ora non sappiamo come funziona in realtà questa nuova sperimentazione, non ci resta che attendere per scoprirlo. In ogni caso, se risulterebbe fastidiosa, basterà il nostro caro amico AdBlock Plus a risolvere il problema.

Adblock pagato da Google?

Si vocifera, che gli sviluppatori di AdBlockPlus, siano stati pagati da Google, per mostrare alcune pubblicità che non sono comunque invasive. Ovviamente queste sono semplici voci di corridoio che vi invitiamo a prendere con le pinze, in attesa di una conferma o smentite. Come si suol dire, i soldi fanno cantare anche i muti. Con questo cosa intendiamo dire? Semplice, che se gli sviluppatori di Adblock si sono impegnati per realizzare un estensione in grado di bloccare la pubblicità, qualche milioncino di euro potrebbe farli sviare dal loro cammino.

Tornando ai banner di Google, per ora solo alcuni utenti possono vederli, dato che è una funzione in fase di testing. Staremo a vedere cosa accadrà!