E’ successo in Cina, Feng Senior, ha deciso di ricorrere a dei metodi drastici a causa delle lunghe sessioni di gioco di Xiao Feng a un MMORPG.
Prima di introdurvi nell’articolo di oggi, vogliamo spiegarvi per coloro che non lo sanno, che cosa è un MMORPG (Massive multiplayer online role playing game) Vengono definiti MMORPG i giochi di ruolo online. Al mondo ne esistono di varie tipologie, gratuite, a pagamento, per PC e console. In Asia a differenza degli USA e dell’Europa, vi è un alta percentuale di giovani che trascorrono tutta la giornata giocando.
Personalmente adoro gli MMORPG, ma come dice il detto il troppo stroppia. E’ quello che è accaduto in Cina dove un padre per rimediare al suo errore, ossia permettere al figlio di trascorrere intere giornate giocando, ha deciso di ricorrere a un metodo drastico ma al quanto ironico, assoldare dei Killer “virtuali” (per fortuna) per eliminare il figlio ad ogni accesso, rendendogli la vita un vero e proprio incubo. Voti molto bassi a scuola, vita sociale zero, e problemi di vario tipo. Di fronte a questo, il padre ha deciso di mettere un freno, è tempo che suo Figlio impari cosa significhi lavorare, impari a costruirsi un futuro. Giocare non fa male, è un modo come un altro per svagarsi e divertirsi, ma quando viene messo al primo posto su tutto, diventa un male.
Nella vita bisogna studiare o lavorare e poi giocare. Da venditore, collezionista e appassionato di videogiochi, posso dirvi che vi sono giorni in cui la console non viene accesa, a causa del poco tempo a disposizione. Eppure esistono individui che dalla mattina alla sera non fanno altro che giocare. Feng Senior lo ha capito ora dopo molti anni ed ha deciso di prendere questo buffo provvedimento. Riusciranno i killer virtuali a riportare il giovane sulla retta via?
A voi i commenti!