Google, ha deciso di commemorare quanto è accaduto ieri in una scuola americana, dove un ragazzo di 20 anni ha massacrato un intera classe oltre alla preside, bidelli e molti altri innocenti.
Il ragazzo ventenne, deceduto nel massacro, (non sappiamo se per propria mano o per mano delle forze dell’ordine), ha ucciso sua madre, acquistato armi ottenendo licenza con il nome della madre, si è recato in una scuola elementare con pistole, fucili ed altre armi ed ha brutalmente ucciso la preside, i bidelli e un intera classe, sono scampati solo pochi bambini che vedendo quanto stava accadendo, hanno deciso di rifugiarsi in un armadio nelle vicinanze.
Per commemorare quanto è accaduto, una strage nota ovunque nel mondo, Google ha deciso di proporre sul suo motore di ricerca, una candela, che potete vedere nella foto riportata in alto, un piccolo gesto che fa la differenza. I membri dello staff che compongono Google sono molto vicini ai genitori che hanno perso per la follia omicida di un ragazzo il proprio figlio o figlia. Non è la prima volta che in USA avvengono episodi simili. La domanda sorge spontanea, cosa avrà spinto il ragazzo a compiere questo gesto estremo? Iniziando dalla madre per poi concludere la sua vita con un vero e proprio massacro.
A differenza dell’omicida che sicuramente in questo momento, brucerà tra le fiamme dell’inferno, i poveri bambini che hanno perso la vita, sono in un posto migliore non trovate? Noi di amicopc vogliamo unirci al cordoglio delle famiglie con questo articolo. Per maggiori informazioni su quanto è accaduto, non vi resta che leggere il nostro articolo presente su www.migliorblog.it
In giro sulla rete, è circolata una foto dell’omicida all’età di 13 anni! Non essendo uno psicologo non posso dire cosa abbia scaturito questa follia omicida, ma qualsiasi cosa sia, la violenza non è mai giustificata.