Kim Dotcom alias Kim Schmitz, il fondatore del celebre Megaupload rimarrà in carcere, almeno fino alla nuova udienza prevista per il 22 Febbraio 2012.

Nonostante il 38enne abbia un valido avvocato, un motivo per restare a casa ovvero sua moglie incinta di 2 gemelli, non è sufficiente per scagionarlo di prigione. Accusato per aver violazione di copyright, racket e riciclaggio di denaro. Il giudice McNaughton è stato irremovibile, Dotcom resterà in carcere fino al giorno dell’udienza.

Mentre Dotcom trascorre queste settimane di Febbraio in un carcere, i vecchi utenti di Megaupload sperano di recuperare i file congelati con la chiusura del servizio da parte dell’FBI, augurandosi che non vengano cancellati definitivamente.  Secondo quanto hanno affermato le comapgnie Carpathia Hosting e Cogent Communications Group dovrebbero mantenere in vita tali file per almeno altre due settimane.

Attualmente  l’Electronic Frontier Foundation si sta impegnando per il loro recupero in modo da restituire ad ogni utente i propri file o  per meglio dire la possibilità di scaricarli prima della cancellazione definitiva.  Come andrà a finire questa vicenda? Riuscirà Dotcom a tornare a casa da sua moglie o dovrà trascorre altri mesi se non addirittura anni in carcere?

Non ci resta che attendere per scoprirlo.