L’Italia del digitale è un paese che non può fare a meno di due strumenti ormai diventati essenziali: parliamo da un lato dei cellulari, ma anche del social network numero uno al mondo, ovvero Facebook.

Infatti in base ai dati di una ricerca di Deloitte, l’impatto economico di Facebook per il nostro Paese è pari a 2,5 miliardi di euro, a cui corrispondono oltre 33 mila posti di lavoro: davanti a noi in Europa, solamente Inghilterra e Germania, con 2,6 miliardi.

Ricordiamo che Facebook conta oltre 800 milioni di utenti attivi almeno una volta al mese in tutto il  mondo, mentre in Italia si parla di 21 milioni, e di questi, ben 13 milioni ogni giorno.

Infatti è stato evidenziato che l’impatto di Facebook sull’economia europea è di 15,3 miliardi di euro e contribuisce a creare ben 232 mila posti di lavoro.

L’Italia è prima in Europa per la “business partecipation”, grazie alla quale le aziende aumentano il loro fatturato ed i loro introiti, sfruttando la  presenza su Facebook, ed è valutata 1,6 miliardi di dollari, più di Inghilterra e Germania.

Esempi di successo italiani sono Banca Ifis, che ha promosso il conto deposito “Like”,  tenendo in considerazione delle richieste pervenute nella pagina Facebook, oppure 4WDItalia, ovvero una piccola azienda che importa ricambi e accessori per il brand  “Jeep” dagli Stati Uniti.